STORIA DEL GRUPPO

L'Associazione Storico Culturale 26. Panzer Division Reenacting Group" nasce nel 2005 dall’incontro tra appassionati rievocatori storici, collezionisti di militaria e studiosi. Perché rievocare una Divisione della Wehrmacht e perché proprio la 26ma con particolare riferimento al 9 Reggimento Panzer Grenadier inquadrato nella 26ma Divisione Corazzata?

L’interesse,
esclusivamente di tipo storico-militare, si è focalizzato su questa unità per svariati motivi. Innanzitutto, la correttezza storica: la 26ª Panzer Division fu l’unica divisione a combattere ininterrottamente dal 1943 fino al 1945 in Italia. Altro motivo è la provenienza geografica di moltissimi degli attuali componenti del gruppo, ovvero la zona tra Emilia Romagna ed il basso Veneto, zone nelle quali, dalla fine del 1944 alla primavera del 1945, combatté e transitò la 26ª Panzer Division. Incuriositi dai moltissimi ritrovamenti di materiale tedesco in queste zone e dai racconti di testimoni oculari,è  nato l’interesse di approfondire quegli avvenimenti storici che si è fuso con la passione del Reenacting. 

Il mondo della rievocazione o ricostruzione storica non ci è sconosciuto. Molti di noi hanno un’esperienza decennale come qualificati ricostruttori multi-epoca: dal periodo Romano Imperiale, Medievale, al VIII° secolo, al periodo napoleonico e risorgimentale, Iª Guerra Mondiale e molto altro ancora. L’esperienza acquisita partecipando ad innumerevoli eventi rievocativi in Italia e soprattutto in Europa (dove la rievocazione storica è cosa consolidata da qualche decennio) ha permesso di ricreare con la massima accuratezza storica e ricerca del dettaglio, una squadra mitraglieri di un  reparto di panzergrenadier di una  divisione corazzata tedesca, sul fronte Italiano dal ‘43 al ‘45.

Grazie allo studio fotografico, dei manuali militari originali ed altri documenti, abbiamo riprodotto fedelmente un “gruppe”, che combatté ininterrottamente per mesi risalendo la Penisola. L’eterogenità degli equipaggiamenti, delle divise e delle armi (tutte originali o fedeli riproduzioni) riflette proprio la situazione descritta dai reduci della 26ª, ovvero un reparto costantemente in prima linea che, a causa delle difficoltà dei rifornimenti e della situazione degli ultimi mesi di guerra, dovette combattere con tutto quello che poteva utilizzare. Siamo in grado di allestire un campo militare totalmente autosufficiente, possediamo due motociclette (di cui una con sidecar) originali, funzionanti e perfettamente restaurate. Abbiamo recentemente acquistato un camion d’epoca attualmente in fase di restauro. Disponiamo di attrezzature mediche rigorosamente originali che allestiscono il nostro campo di primo soccorso avanzato e sono oggetto di una puntuale descrizione nell'ambito dell'attività didattica che svolgiamo.

La nostra passione di ricostruttori storici non si ferma al mero campo statico di tipo dioramistico: l’esperienza acquisita nelle altre epoche ricostruite col cosiddetto
reenacting attivo o living history (che comprende anche l’uso di armi a salve e combattimenti simulati) è stato necessariamente esteso alla 26ª, per cui, grazie allo studio di manuali operativi d’epoca in uso al Soldato della Wehrmarcht e l’uso di repliche di armi con munizioni a salve siamo in grado di rappresentare l’addestramento operativo del fante, e,  se richiesto, un vero e proprio scontro a fuoco simulato. Da ricordare che nel 2010 abbiamo organizzato col patrocinio e la gentile collaborazione del Comune di Fiesso Umbertiano (RO) l’Evento “Fiesso Liberata”, dove è stata ricostruita la liberazione del paese ad opera delle forze Alleate e dei  Partigiani; è stato il primo ed unico evento in Italia di combattimento dinamico e spari a salve in centro abitato relativo al Secondo Conflitto Mondiale.

Abbiamo al nostro attivo collaborazioni con Musei, Comuni ed Associazioni; siamo in grado di mettere al servizio di Reti televisive o case di produzione la nostra esperienza per la creazione di documentari; la nostra esperienza di ricostruttori storici ad alto livello ci ha fatto collaborare con RAI ed altre Reti tematiche
I nostri
granatieri

Arruolamento e
regolamento

I nostri
veicoli